Situazione delle scuole per alunni di razza ebraica nella provincia di Mantova

Lettera dattiloscritta a firma di Salvatore Valitutti, provveditore agli studi di Mantova, in cui si descrive la «situazione delle scuole per alunni di razza ebraica nella provincia di Mantova». Risulta «essere stata istituita una sola sezione statale per alunni di razza ebraica, che funziona nella città di Mantova dall’inizio dell’anno scolastico. Gli alunni iscritti furono 17, di cui 11 hanno frequentato e frequentano effettivamente. La differenza fra iscritti e frequentanti è dovuta alle successive migrazioni interne. La situazione scolastica presente è la seguente: I classe, frequentanti n. 3; II classe, frequentanti n. 2; III classe, frequentanti n. 2; IV classe, frequentanti n. 2; V classe, frequentanti n. 2. Considerato il numero complessivo degli alunni questo R. Ufficio non ha creduto di scinderli in classi diverse, e li ha riuniti in un’unica sezione, funzionante nel caseggiato scolastico “Castiglione” con un orario diverso, per l’inizio e la fine, da quello in vigore nelle altre classi dello stesso edificio. Non è stato possibile trovare una sede o ricavare un ingresso indipendente. Dal 9 u.s. la Scuola è affidata all’ex Direttore Didattico Rovighi Renato, di razza ebraica, dispensato dal servizio, combattente e decorato della grande guerra, professante la religione cattolica e padre di prole ariana. Gli assegni di pensione, che competono all’ex Direttore predetto, non raggiungono la somma che vieta ai pensionati di ricevere incarichi provvisori nelle Amministrazioni statali e parastatali. Quantunque la sezione comprenda cinque classi, le quali ricevono l’insegnamento contemporaneamente, il funzionamento è regolare ed il profitto didattico ed educativo della scolaresca è veramente lusinghiero. Non sono state istituite in questa Provincia scuole elementari o medie dalle Comunità israelitiche o da persone di razza ebraica.»